BARLETTA | Ambiente, sale la protesta Il sit in di protesta in programma oggi alle 16.30 davanti la Palazzo di Città di Barletta è organizzato dal Coordinamento NO biomasse e inceneritori. Del Coordinamento fa parte il Collettivo Exit di Barletta: "Il territorio non è in vendita e non siamo disposti a barattare i nostri diritti in cambio di uno sviluppo economico -- dicono i suoi rappresentanti - che fa fare profitti a pochi e lascia a tutti gli altri i costi sociali, sanitari ambientali". "Per questo il Coordinamento No Biomasse e Inceneritori, nell'ambito del collettivo Exit, ha indetto un presidio sotto il Palazzo di città per martedì 9 novembre alle ore 16.30, per impedire che la cementerai di Barletta, di fatto, si trasformi in inceneritore, con un procedimento normativo e autorizzativo che la potrebbe portare, come ha chiesto, a bruciare 80.000 tonnellate di rifiuti all'anno". "La classe dirigente -- proseguono i rappresentanti del Collettivo Exit - deve rispettare gli accordi presi. Lo scorso 9 settembre il Coordinamento No Biomasse e Inceneritori ha tenuto sotto il Palazzo di città a Barletta un presidio in cui poneva all'amministrazione Maffei cinque domande, sulla presunta possibilità di realizzare due centrali a biomasse e sulla vicenda della Cementeria Buzzi Unicem". http://www.barlettalive.it/news/news.aspx?idnews=4130
